Click here to add your own text
Il Casinò di San Pellegrino Terme
Il Casinò Municipale di San Pellegrino Terme è un magnifico esempio di stile Liberty. Sorge all’inizio del ventesimo secolo e viene aperto nel luglio 1907. Questo splendido edificio costituisce ancora oggi una testimonianza inestimabile per l’originalità e la fantasia delle decorazioni, e per l’eleganza architettonica. Costruito ad opera dell’architetto Romolo Squadrelli in prosecuzione dei porticati delle fonti termali, presenta una facciata imponente ma al tempo stesso leggiadra, con una forte carica simbolica, ricca di elementi decorativi, stucchi, fregi e bassorilievi dello scultore Paolo Croce.
Di particolare interesse le due alte torri sulla facciata che richiamano il precedente Casinò di Montecarlo di Charles Garnier, i portalampade e il pennone in ferro battuto di Alessandro Mazzucotelli, alla base affrescati cervi volanti che come le farfalle simboleggiano “l’art nouveau”. Importanti artisti dell’epoca collaborarono alla realizzazione di questa opera troviamo affreschi del Malerba, rilievi del Bernasconi, sculture del Vedani, bellissime vetrate di Beltrami e Buffa, arredi interamente progettati da Eugenio Quarti.
Manifestazioni ed eventi culturali
Insieme alle Terme ed al Grand Hotel, il Casinò dall’inizio del ’900 rappresentò una grande attrattiva per un mondo di facoltosi personaggi che giungevano da ogni dove alla ricerca di svago e divertimento. Più volte chiuso e riaperto, cessa definitivamente la sua attività nel 1946. La struttura del Casinò Municipale oggi viene adibita a manifestazioni ed eventi culturali, a meeting, congressi, ricevimenti nuziali, cene sociali, serate di gala, sfilate di moda, convention aziendali, esposizioni e mostre di vario genere. Durante la stagione estiva numerosi gli spettacoli sul piazzale del Casinò.